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La cultura nerd, spesso vista con un certo scetticismo dai più, ha trovato un palcoscenico straordinario nell’Etnacomics, un evento che da tredici anni celebra il mondo dei fumetti, dei giochi e dei film. Chi l’avrebbe mai detto che un raduno di appassionati potesse essere così formativo? Ebbene, l’Etnacomics 2025 ha superato ogni aspettativa! Già dal viaggio verso Catania, la nostra banda di nerd ha affrontato una sfida che non ci aspettavamo: il caldo afoso di inizio estate. Un clima torrido che si abbatteva su di noi come un boss finale in un videogioco, ma non ci siamo lasciati scoraggiare. Anzi, il nostro spirito combattivo ha fatto sì che ci mettessimo al lavoro il doppio per documentare ogni istante dell’evento.
Il labirinto della fiera
Arrivare a Catania e immergersi nel primo giorno di fiera è stato come entrare in un labirinto: stand, persone e colori ovunque. È stato un po’ come trovarsi in un videogioco a livelli sempre più complessi, e il nostro eroe, Peppe, ha assunto il ruolo di GPS umano, guidandoci tra le strade affollate con una velocità che sfidava qualsiasi legge della fisica. La fiera si apriva davanti a noi come un mare di opportunità, e la curiosità ci accompagnava in ogni passo. Ogni stand era una scoperta, un tesoro da esplorare.
Incontri straordinari
Il primo giorno di fiera ci ha regalato uno dei momenti più memorabili: l’incontro con Nick Dragotta, il geniale fumettista dietro la nuova testata di Batman. Immagina di trovarsi faccia a faccia con qualcuno che hai seguito per anni! Nonostante il suo fitto programma di firme e incontri, Nick ha trovato il tempo per scambiare qualche parola con noi, rendendo il tutto ancora più speciale. In quel momento, ho realizzato che i miti di cui avevo sempre sentito parlare non erano solo figure lontane, ma persone reali, pronte a condividere esperienze e idee.
Un tuffo nel mondo nerd
Per me, che da ragazzo sognavo di entrare in questo mondo, l’Etnacomics ha rappresentato una vera e propria rivelazione. Gli stand, le conferenze, gli artisti… ogni angolo della fiera era un’opportunità per scoprire qualcosa di nuovo. Da una youtuber famosa come Fraffrog a leggende come Alex Saviuk, il disegnatore di Spiderman, ogni incontro ha arricchito la mia esperienza. E non posso dimenticare Lucio Passalacqua, che ha risposto con entusiasmo alle nostre domande, rendendo tutto ancora più unico.
Musica e magia
Una delle serate più emozionanti è stata senza dubbio il concerto di Giorgio Vanni, la voce delle sigle che hanno accompagnato la nostra infanzia. Durante lo spettacolo commemorativo per l’atleta Angelo D’Arrigo, Giorgio ha incantato un pubblico di fan, rendendo la nostra esperienza a Catania ancora più indimenticabile. Quel momento ha riunito generazioni, creando un’atmosfera magica che non scorderò mai.
Competenze e collaborazioni
Oltre alle emozioni, questo viaggio ci ha permesso di sviluppare nuove competenze. Tra macchine fotografiche, microfoni e software di editing, abbiamo imparato a raccontare storie in modo più efficace, grazie alla guida delle nostre fantastiche colleghe Joan e Valeria. Il loro supporto nel gestire i social media è stato fondamentale per documentare ogni aspetto del festival.
Ricordi e risate
Ma non è tutto! Le cene improvvisate, le corse al supermercato e le innumerevoli energy drink ci hanno unito ancora di più. Chi avrebbe mai pensato che questi quattro ragazzi, così diversi tra loro, potessero trovare un terreno comune nella passione per la cultura nerd? Ogni membro del nostro team ha portato a casa ricordi preziosi: dalle mie notti trascorse a dormire nell’armadio della stanza condivisa con Peppe, fino alle storie e le sfide montate dalle ragazze e alle risate sul treno di ritorno, che, nonostante la stanchezza, non ci hanno mai abbandonati.
In definitiva, l’Etnacomics 2025 non è stata solo una fiera, ma un vero e proprio viaggio attraverso il mondo nerd e dentro noi stessi. Un’esperienza che non dimenticheremo mai e che ha arricchito le nostre vite, lasciandoci con un sorriso e tante idee per il futuro. Perciò, se mai ti troverai davanti a un evento simile, non esitare: è un’avventura che vale la pena vivere!