Mel Brooks e il futuro di Young Frankenstein: cosa aspettarsi

Mel Brooks torna alla ribalta con un nuovo progetto che potrebbe affascinare i fan del classico Young Frankenstein.

Mel Brooks, una vera leggenda della commedia che si appresta a festeggiare il suo centenario, continua a sorprendere e divertire il pubblico di tutte le età. Negli ultimi tempi, ha fatto parlare di sé grazie al suo imminente ritorno nei panni di Yogurt, un personaggio cult del suo film del 1987, Spaceballs. Ma le novità non si fermano qui! Recentemente, è emerso che Brooks è anche impegnato nella produzione esecutiva di una versione televisiva della sua iconica commedia del 1974, Young Frankenstein, intitolata Very Young Frankenstein. Con un team creativo di alto livello al suo fianco, le aspettative sono alte e la curiosità cresce: cosa ci riserverà questo nuovo progetto?

Il team creativo dietro Very Young Frankenstein

La nuova serie avrà come scrittrice e showrunner Stefani Robinson, nota per il suo lavoro in What We Do in the Shadows. A dirigere il pilot ci sarà il talentuoso Taika Waititi, mentre Garrett Basch è stato scelto come produttore. Questo trio di esperti promette di portare un tocco fresco e umoristico al materiale classico, e chissà, potrebbe anche richiamare l’atmosfera della serie di successo What We Do in the Shadows. Ma quali elementi della commedia originale potrebbero essere reinterpretati o rielaborati per il piccolo schermo? La domanda è aperta e stimola la nostra immaginazione!

Al momento non ci sono molte informazioni sul contenuto della serie, ma il titolo Very Young Frankenstein lascia presagire un possibile prequel. Tuttavia, questa ipotesi potrebbe deludere i fan, poiché mancherebbero i personaggi iconici e le dinamiche che tanto amiamo. È più probabile che la storia si concentri sul figlio o sul nipote dell’interpretazione di Gene Wilder del Dottor Frankenstein. Sarà interessante scoprire come verranno presentati questi nuovi personaggi e quali avventure li attendono!

Estetica e stile: cosa ci aspettiamo

Un’altra domanda che sorge spontanea è: la serie sarà girata in bianco e nero, come l’originale Young Frankenstein? Sebbene possa sembrare improbabile che FX decida per una serie interamente in bianco e nero, mantenere un’estetica vintage potrebbe rivelarsi una scelta affascinante per richiamare i classici mostri della Universal. Attualmente, la serie è in fase di sviluppo e solo un episodio pilota è stato ordinato. Tuttavia, con un cast e un team così talentuosi, sarebbe sorprendente non vederla trasformarsi in una serie completa!

Un futuro luminoso per la commedia di Mel Brooks

Infine, i fan si chiedono se ci sarà spazio per apparizioni dei personaggi di What We Do in the Shadows. La nostalgia per quei personaggi e l’interpretazione unica di Matt Berry della parola “Frankenstein” renderebbero eventuali crossover ancora più intriganti. In sintesi, il ritorno di Mel Brooks nel panorama della commedia contemporanea rappresenta un’opportunità per rivisitare e rinnovare un classico amato, con la speranza di catturare l’attenzione di nuove generazioni. Mel Brooks ha sempre saputo come farci ridere, e chissà, questa volta potrebbe regalarci un vero e proprio capolavoro!

Scritto da AiAdhubMedia

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