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Immagina un mondo dove il gioco è al centro di tutto, un luogo in cui ogni angolo della città si trasforma in un palcoscenico di avventure per i bambini. Questo sogno è diventato realtà il 11 giugno 2025, quando il LEGO Group ha lanciato la sua prima giornata mondiale del gioco, seguendo la risoluzione delle Nazioni Unite che ha proclamato questa data come International Day of Play. Ma cosa significa realmente ‘giocare’? E come si può rendere questo concetto vivente e vibrante? LEGO ha risposto a queste domande in modo strabiliante, dando vita a eventi indimenticabili nelle città di Boston, Berlino, Londra e Shanghai.
Giocare per costruire il futuro
Con un entusiasmo contagioso, LEGO ha messo il pianeta in modalità gioco, creando esperienze che non solo divertono, ma anche ispirano. La sfida “Build the Change” ha invitato i bambini a condividere le loro idee su come reinventare le loro città attraverso il gioco. I risultati? Progetti strabilianti, nati dalla fantasia dei più giovani, che sono stati realizzati il giorno stesso. Ogni attivazione è stata progettata in collaborazione con le autorità locali, assicurando che ogni esperienza fosse unica e rispecchiasse i desideri dei bambini della città.
Attivazioni uniche in tutto il mondo
A Berlino, ad esempio, gli spazi pubblici si sono trasformati in “hub di immaginazione”, dove ritmo e sport si intrecciano in modi inaspettati. A Shanghai, il lungofiume è diventato un palcoscenico per strutture giocose e sfide interattive. E a Londra, il Play Pavilion ha accolto un ambiente immersivo che celebra la creatività e l’immaginazione. Ma la vera sorpresa è arrivata a Boston, dove LEGO ha trasformato il Rose Kennedy Greenway in tre aree di gioco che riflettono l’anima della città.
Un tuffo nel divertimento bostoniano
In questo angolo di creatività, i bambini possono esplorare il “Dock”, dedicato al leggendario mostro marino di Gloucester. Qui, un’imponente area colorata invita i piccoli a salire su una barca gigante, mentre un gioco gratuito permette loro di vincere pezzi LEGO unici per costruire le proprie creature. “The Block”, invece, è un omaggio ai luoghi iconici di Boston, dove è possibile fare canestro, scattare foto e divertirsi con giochi che celebrano la cultura locale, come il famoso donut shop e il classico chiosco di aragoste.
Il battito della creatività: The Beat Brick
Ma il vero gioiello di queste attivazioni è “The Beat Brick”, un’idea geniale dei bambini che LEGO ha messo in pratica. Immagina un gigantesco beatbox con un sequencer che riproduce note diverse a seconda di dove i bambini posizionano i mattoncini LEGO. Ogni colore produce suoni unici, creando un’esperienza musicale interattiva che stimola la creatività. È una magia che affascina tanto i bambini quanto gli adulti, e ti fa capire quanto sia importante il gioco nella crescita dei più giovani.
Un movimento globale per il gioco
Il World Play Day di LEGO non è solo un evento, ma un movimento che cerca di affrontare il crescente “play deficit” che affligge le comunità moderne. Sempre più bambini hanno meno opportunità di giocare, specialmente nelle aree urbane, dove si prevede che entro il 2050 circa il 70% della popolazione infantile vivrà. LEGO, consapevole di questo problema, ha intrapreso una missione per promuovere il gioco come parte fondamentale della vita dei bambini. E come ha detto il presidente della LEGO Group America, Skip Kodak, l’obiettivo è far sì che il gioco diventi parte integrante delle infrastrutture urbane, contribuendo così a rendere le città più attraenti per le famiglie.
Il futuro del gioco è luminoso
Sebbene LEGO abbia dato il via a questa iniziativa, il vero sogno è che sempre più aziende e organizzazioni si uniscano a questo sforzo. La giornata mondiale del gioco rappresenta una fantastica opportunità per far brillare la luce sulla necessità di spazi di gioco e per garantire che ogni bambino possa vivere esperienze ludiche significative. Se ciò accadrà, non avremo nemmeno bisogno di una giornata mondiale del gioco: ogni giorno sarà una celebrazione del divertimento e della creatività!