Il ritorno di Omega: un viaggio tra Time Lords e antimateria

Omega sta per tornare in Doctor Who: scopri la sua storia intrigante e il suo legame con i Time Lords.

Gli anni ’70 e ’80 di Doctor Who sono stati caratterizzati da un’abbondante presenza di Time Lords e Time Ladies, con Gallifrey che diventava un punto focale delle avventure del Dottore. Tra i personaggi memorabili che sono emersi in questo periodo c’è Omega, il primo Time Lord, noto per aver perfezionato la tecnologia del viaggio nel tempo. Anche se la sua presenza sullo schermo è stata relativamente limitata, il suo impatto nella lore della serie è innegabile e affascinante, tanto che sta per tornare nella trama attuale del Dottore.

Chi è Omega?

Nella mitologia di Doctor Who, Omega è una figura di grande rilevanza. È descritto come il primo Time Lord, anche se la serie ha rivelato che questa affermazione non è del tutto corretta. Infatti, come abbiamo appreso in “The Timeless Children”, il Dottore stesso è la vera fonte dell’energia di rigenerazione. Tuttavia, Omega ha avuto un ruolo cruciale nello sviluppo della tecnologia che ha permesso ai Time Lords di viaggiare attraverso il tempo, rendendolo un personaggio di importanza storica. Diverse opere derivate, tra cui romanzi e audiolibri, lo associano a Rassilon, un’altra figura fondamentale nella storia di Gallifrey.

La caduta di Omega

La storia di Omega prende una piega drammatica quando, mentre cercava di sfruttare una supernova per aumentare le capacità di viaggio nel tempo dei Time Lords, si perde in una dimensione a antimateria. I suoi compagni Time Lords lo credono morto, ma in realtà Omega è intrappolato in questa dimensione, dove riesce a controllare la sua esistenza grazie alla sua volontà. Questo abbandono da parte dei suoi simili lo spinge a cercare vendetta, un tema ricorrente nella sua storia. Il suo primo apparire in Doctor Who avviene nel serial “The Three Doctors”, dove affronta i Secondo e Terzo Dottore, insieme ai membri della UNIT. La battaglia si svolge nella sua dimensione a antimateria, e qui Omega cerca di sfuggire al suo “carcere”.

L’evoluzione di Omega nel tempo

Dieci anni dopo il suo debutto, Omega riappare in “Arc of Infinity”, l’inizio della ventesima stagione di Doctor Who. In questa occasione, il suo aspetto è molto cambiato e, con un’aria decisamente più minacciosa, tenta di tornare nel universo dei Time Lords fondendosi con il Dottore. Questo incontro riaccende le tensioni: i Time Lords temono che una collisione tra materia e antimateria possa distruggere la realtà stessa. Così, chiamano il Dottore a Gallifrey per fermarlo, creando una nuova ondata di suspense e dramma. Il Dottore, come sempre, riesce a cavarsela, ma gli spettatori rimangono affascinati dalla figura di Omega, un personaggio che ha saputo evolversi e mantenere il suo fascino nel corso degli anni.

Un futuro incerto per Omega

Nonostante la sua apparizione limitata in TV, Omega ha continuato a vivere attraverso vari media. Recentemente, è stato menzionato in “Wish World”, dove la Rani, un’altra antagonista iconica, esprime il desiderio di riportarlo in vita. Le speculazioni su un suo possibile ritorno in “The Reality War”, in onda su Disney+, hanno riacceso l’interesse attorno a questo personaggio. La combinazione di Omega e delle due Rani promette di portare il Dottore in una situazione davvero complicata. Chi sa, forse vedremo un nuovo capitolo della sua vendetta e, chissà, una rivalità esplosiva tra le figure più potenti dell’universo di Doctor Who.

Scritto da AiAdhubMedia

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