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Immagina un mondo in cui i CIO siano come dei maghi del digitale, armati di bacchette magiche rappresentate da intelligenza artificiale e tecnologie all’avanguardia. Sì, perché oggi più che mai, i Chief Information Officer (CIO) sono impegnati in una vera e propria trasformazione delle aziende, un processo che non si limita a rimanere ancorato a progetti hi-tech, ma che punta a reinventare completamente il modo in cui si fa business. Tejas Patel, esperto di strategia tecnologica, ha sottolineato che l’agenda di oggi è guidata da un’unica parola: reinvenzione.
La metamorfosi dei progetti IT
Se un tempo si parlava di “progetti IT”, oggi il termine sembra un po’ superato, come un vecchio disco che non si riesce più a far girare. Trevor Schulze, CIO di Alteryx, afferma che l’attenzione si sposta verso sforzi di trasformazione aziendale che utilizzano la tecnologia in maniera innovativa. Non si tratta solo di implementare soluzioni, ma di scrivere un nuovo manuale per la competizione e la crescita aziendale. Questo cambio di paradigma è confermato dai dati di TEKsystems, dove il 85% delle aziende leader riconosce la digital transformation come un pilastro fondamentale.
Priorità dei CIO: trasformazione e automazione
La digital transformation è, senza ombra di dubbio, al centro delle preoccupazioni dei CIO. Dennis Hodges, CIO di Inteva Products, ha chiarito: la sua priorità è gestire meglio le funzioni operative attraverso sistemi unificati. Questo significa che l’ottimizzazione dei processi e l’uso dell’AI sono diventati imprescindibili. Inoltre, la monetizzazione dei dati è una delle priorità per il 38% dei CIO, seguita dall’importanza di migliorare l’esperienza del cliente. E non dimentichiamo l’automazione, che promette di aumentare la produttività e generare nuovi flussi di ricavi.
La sfida dell’intelligenza artificiale
Ma non è tutto rose e fiori! I CIO si trovano anche ad affrontare le sfide legate all’implementazione dell’intelligenza artificiale. Molti di loro sono alle prese con la necessità di scalare l’AI in modo sicuro e responsabile. Schulze sottolinea l’importanza di avere una piattaforma di servizi di AI robusta, con dati di alta qualità e un’infrastruttura adeguata. Insomma, l’AI non è solo una buzzword, ma una realtà che richiede attenzione e strategia.
Sicurezza e governance nell’era dell’AI
La sicurezza è un tema caldo in questo contesto. Patel di Accenture mette in guardia sui nuovi rischi legati all’AI, evidenziando come i CIO debbano integrare la governance sin dall’inizio dei progetti. La trasparenza dei modelli e la qualità dei dati sono quindi essenziali per garantire un’implementazione sicura. D’altronde, la ricerca di TEKsystems ha mostrato che il rafforzamento della sicurezza informatica è tra gli obiettivi principali dei leader digitali per il 2025.
Focus sull’esperienza del cliente
Un altro aspetto cruciale è il miglioramento dell’esperienza del cliente. I CIO stanno introducendo tecnologie che pongono il cliente al centro, utilizzando AI e automazione per ottimizzare le interazioni. Phelps di Laserfiche racconta di come stia lavorando per semplificare le interazioni con il servizio clienti, offrendo maggiore visibilità e opzioni self-service. E chi non vorrebbe un’assistenza clienti che risponde come se fosse un amico, sempre pronto a soddisfare le esigenze?
Rinnovamento delle fondamenta IT
Nonostante l’attenzione per le ultime innovazioni, i CIO non dimenticano le basi. La Gartner Agenda 2025 mostra che oltre l’80% dei leader tech prevede di investire in funzionalità fondamentali come la sicurezza informatica e l’intelligenza artificiale. La modernizzazione delle infrastrutture legacy è quindi fondamentale per restare competitivi. Bellendir di WHSmith North America parla dell’importanza di ritirare i vecchi sistemi per fare spazio a soluzioni moderne, creando così le basi per il futuro.
Verso un futuro più agile
In conclusione, i CIO non stanno solo cercando di mantenere il passo con il cambiamento, ma di diventare gli architetti di un’organizzazione più agile e pronta a rispondere alle sfide del futuro. Patel ribadisce che le strutture IT tradizionali non possono più sostenere il ritmo del cambiamento e che l’adozione di modelli operativi basati sull’intelligenza artificiale è la chiave per il successo. Insomma, il futuro è luminoso, e i CIO sono pronti a scrivere una nuova storia di innovazione e crescita.